• I Nostri Casi

    Incidente fra veicolo ed animale

    In tema di responsabilità per danni derivanti dall’urtotra un autoveicolo ed un animale, la presunzione di responsabilità oggettiva a carico del proprietario o dell’utilizzatore di quest’ultimo concorre con la presunzione di colpa a carico del conducente del veicolo, ciò ai sensi dell’art. 2054 primo comma c.c. Pertanto, se nessuno supera la presunzione di responsabilità a suocarico dimostrando, quanto al conducente, di aver fattotutto il possibile per evitare il danno e, quanto al proprietariodell’animale, il caso fortuito il risarcimento vacorrispondentemente diminuito (Nella fattispecie nèil proprietario dell’animale, un pastore tedesco, nè ilconducente hanno superato la presunzione posta a lorocarico) (c.c. art. 2052; c.c. art. 2054; c.c. art. 2056) (1)(1) Giurisprudenza di legittimità…

  • Due persone che litigano
    I Nostri Casi

    Un pessimo vicino di casa:

    Abbiamo selezionato questo caso fra i tanti trattati dal Nostro studio poiché mette in luce la criticità di una situazione ben nota a tante persone: i rapporti di vicinato. In questo caso i rapporti di vicinato sono però decisamente trascesi ed hanno infine dato luogo ad una denuncia e quindi alla celebrazione di un processo penale. Ebbene, un’intera famiglia si è rivolta al nostro Studio poiché aveva appreso di essere stata denunciata da un vicino di casa che asseriva essere stato ripetutamente ingiuriato e minacciato di morte dai Clienti nel corso di un acceso diverbio avuto per futili questioni condominiali. I Clienti riferivano che la ricostruzione dei fatti descritta dal…

  • Persona che tiene in mano una maschera
    I Nostri Casi

    La maschera del male:

    Ancora oggi quando ricordiamo questo caso veniamo colti da sentimenti assai contrastanti ed a breve ne comprenderete il motivo. La Cliente si è rivolta al nostro Studio in ragione di una vicenda accadutale alcuni mesi prima allorchè la stessa aveva deciso di fermarsi al solito distributore al fine di rifornire di carburante la propria autovettura. Il dipendente del benzinaio la faceva quindi spostare e quindi accostare ad un erogatore di carburante (non inquadrato dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio) ed inaspettatamente esibiva alla Cliente il proprio organo riproduttivo !!! La Cliente atterrita per l’accaduto fuggiva dal distributore e decideva di denunciare immediatamente il responsabile ma al contempo domandava al nostro Studio…

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